
Utilizzando semplici adattatori multistandard Vimar, in grado di dare forma all’energia e alla luce, l’artista israeliano Shay Frisch ha realizzato numerose installazioni, esposte in molti importanti musei
Può un semplice adattatore diventare un’opera d’arte? Sì: gli adattatori multistandard Vimar sono infatti diventati i protagonisti delle opere di Shay Frisch. Le installazioni hanno riscosso un successo tale da essere esposte nei più importanti musei, come il Museo di Arte Contemporanea di Roma. Dal 6 ottobre al 19 novembre 2017 le opere di Frisch sono anche esposte a Palermo in una mostra di cui Vimar è sponsor tecnico.
L’opera più recente dell’artista, realizzata appositamente per Vimar è però esposta nello showroom aziendale, lo spazio presso l’head quarter di Marostica: qui è stato installato Campo 1833_N.
Frish, nato a Tel Aviv nel 1963, modella e manipola l’energia attraverso assemblaggi sequenziali composti esclusivamente da adattatori Vimar. Questi assumono il ruolo di conduttori per dare forma all’energia e alla luce, rivelando l’invisibile e coinvolgendo lo spettatore in maniera attiva ed emotiva. Formatosi come industrial designer, fin dagli esordi l’elemento fondante nei lavori di Frish è appunto rappresentato dall’energia: l’artista aspira a darle forma, modellandola e manipolandola.
Per realizzare opere costituite da assemblaggi di componenti elettrici Frish ha trovato nei prodotti Vimar qualità dei materiali, cura dei particolari, design ricercato e, non da ultimo, il fatto che gli adattatori dell’azienda siano dotati dell’otturatore di protezione Sicury, che impedisce contatti accidentali con parti in tensione. Si tratta di un sistema brevettato nel 1968 dall’azienda e ceduto gratuitamente a tutti gli operatori del settore.
Da un lavoro di assemblaggio di questi componenti – sempre dello stesso tipo e solo bianchi o neri, incastrati uno nell’altro – nascono figure monocrome in grado di condurre elettricità, e di trasmettere la loro energia allo spettatore.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere