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Anie Confindustria: parola d’ordine internazionalizzazione

Durante il consueto appuntamento annuale di Anie dedicato all’internazionalizzazione è stato presentato il ricco programma di iniziative per il 2018, a supporto delle imprese che si affacciano sui mercati internazionali, che Anie realizza in collaborazione con l’Agenzia ICE

L’industria delle tecnologie italiane continua a guardare all’internazionalizzazione come leva strategica di sviluppo e si affaccia all’Africa, area emergente dalle interessanti opportunità per le imprese italiane: questo quanto emerso dall’Open Day di Anie Confindustria, tenutosi il 12 dicembre 2017 al Palazzo delle Stelline, alla presenza del vice presidente Anie per l’internazionalizzazione, Andrea Maspero.

Negli ultimi anni il canale estero ha assunto un ruolo centrale a sostegno della crescita dell’industria Elettrotecnica ed Elettronica italiana, lo confermano i numeri: l’incidenza dell’export sul fatturato totale si attesta nei settori Anie al 55%, quando solo dieci anni prima era inferiore di otto punti percentuali. Guardare ai mercati esteri è divenuta una necessità per superare la debolezza della domanda interna, e oggi l’internazionalizzazione si conferma elemento centrale. Secondo dati Istat, nell’ultimo decennio il numero di operatori all’esportazione nei settori dell’Elettrotecnica e dell’Elettronica è cresciuto in aggregato di quasi il 20% e un analogo incremento ha caratterizzato anche il numero di imprese a controllo nazionale residenti all’estero.

Se il 2016 si è caratterizzato come un anno debole per gli scambi globali, nel corso del 2017, secondo i preconsuntivi le esportazioni dei settori Anie mostreranno un incremento annuo pari al 5%. Numeri positivi si registrano anche dai risultati dell’Osservatorio sul mercato delle tecnologie Anie: nel secondo semestre del 2017 il 53% delle imprese Anie segnala una crescita dell’ordinato estero nel confronto con lo stesso periodo del 2016.

Lo scenario internazionale è sempre più complesso e la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica stanno rapidamente trasformando l’offerta, i processi industriali e le catene del valore. Le imprese Anie confermano però una elevata vocazione all’innovazione anche sui mercati esteri, elemento che può costituire un importante fattore competitivo in un mondo sempre più complesso. Secondo dati Istat, la quota di imprese che hanno introdotto innovazioni e novità per il mercato internazionale supera in media nei settori dell’Elettrotecnica e dell’Elettronica il 20% sul totale – toccando il 35% nei comparti dell’Elettronica, una quota doppia rispetto al manifatturiero dove si attesta al 10% sul totale.

Un approfondimento è stato dedicato all’Africa, area emergente dalle interessanti opportunità per le imprese italiane e, in particolare, al Ghana, con un’economia fra le più dinamiche dell’Africa Subsahariana. Complessivamente, nel 2016 l’Africa rappresenta il 12% sul totale delle esportazioni elettrotecniche ed elettroniche italiane rivolte ai mercati extra UE. Nel periodo 2007-2016 l’export di tecnologie Anie verso l’Africa è cresciuto a un tasso medio annuo pari al 3%. Il Governo ghanese si è posto l’obiettivo di raddoppiare la quota di energia prodotta da fonti energetiche rinnovabili, raggiungendo il 10% sul totale entro il 2020, e sono attesi interventi anche nell’ambito delle reti elettriche, con l’obiettivo di raggiungere il pieno accesso all’elettricità per la popolazione locale entro il 2020. La realizzazione di nuove infrastrutture risulta quindi essere un asset strategico di trasformazione per l’intero Paese dove, nell’ultimo decennio, il mercato dell’Energia è stato caratterizzato da un importante cambiamento e dove si stima che, per effetto di fenomeni di urbanizzazione, i consumi elettrici cresceranno annualmente del 7% nel prossimo decennio. Significative opportunità arrivano anche dal settore delle Costruzioni e dei Trasporti Ferroviari, asset imprescindibili per lo sviluppo del Paese.

“Per rispondere alle sfide di un contesto in continua evoluzione e non perdere le nuove opportunità date dalla ripresa globale è importante disporre di strumenti mirati di internazionalizzazione – ha spiegato Andrea Maspero, vice presidente Anie per l’internazionalizzazione – Il nostro ruolo è quello di accompagnare le aziende nel loro percorso, supportandole e creando per loro concrete occasioni di business nei mercati più recettivi all’offerta tecnologica italiana. La collaborazione con l’Agenzia ICE è per Anie strategica per accompagnare le imprese sui mercati esteri. Credo che il calendario delle attività proposte per il 2018 e gli scenari prospettati nella giornata odierna siano strumenti di forte aiuto alle imprese. Continueremo a lavorare per il loro successo”.

Documenti Allegati

Programma attività internazionali Anie 2018