
Un unico attrezzo per 7000 prodotti e 400 produttori: è questo il valore del software ETS. Il vero equipaggiamento di coloro che operano all’interno del mondo KNX
Come tutti i tecnici e gli artigiani che si rispettano, anche l’integratore di sistemi e programmatore KNX ha il suo “attrezzo”, il suo strumento di lavoro. Solo che invece della solita valigia ricca di strumenti, chiavi e dispositivi, dispone di un’efficiente e univoca interfaccia di programmazione, ovvero il tool ETS (Engineering Tool Software), che attualmente è alla sua versione ETS 5.6.5, In fase embrionale, infatti, lo standard KNX acquisiva mano a mano una ricca pletora di produttori con il rischio, quindi, di veder sviluppare una miriade di interfacce di programmazione differenti; la scelta invece ricadde su una soluzione univoca che eliminasse di fatto questa problematica.
Come detto ETS è la piattaforma unica per la programmazione e realizzazione di sistemi integrati basati sullo standard KNX, questo, al netto di eventuali plug-in e Apps (punto che poi approfondiremo adeguatamente) realizzate ad Hoc dai singoli produttori o dall’associazione stessa; ETS è il software, basato su piattaforma Windows per personal computer (per l’esattezza, per la sua ultima versione, Windows 7 o superiore), sul quale sviluppare il proprio progetto e dal quale effettuare tutte le operazione di parametrizzazione e messa in sevizio di cui abbiamo parlato negli articoli precedenti.
ETS è uno strumento globale, in quanto permette di realizzare con la sua unica interfaccia tutte le fasi relative alla realizzazione e gestione di un impianto, ovvero:
- Progettazione;
- Parametrizzazione;
- Messa in servizio;
- Diagnostica.
Sul sito ufficiale dell’Associazione Internazionale KNX, www.knx.org, nella sezione Download—>Marketing—>Flyers ci sono moltissime brochure ed e-book liberamente scaricabili che spaziano su tutte le tematiche legate allo standard KNX, al suo svuluppo, alla sua applicazione e utilizzo, tra cui anche delle piccole guide introduttive sul tool ETS 5, che ritengo possano essere un’utile strumento tecnico, ma per alcune, anche un ottimo strumento o spunto commerciale per il system integrator che ha intenzione di sviluppare le sue competenze e il suo business in questo campo applicativo.

Conosciamo il software
Come per qualsiasi strumento software, analizzare ed esplicitare in maniera esaustiva ogni singola funzionalità e aspetto di ETS all’interno di questa rubrica sarebbe impossibile, soprattutto perché, come per tutti gli strumenti digitali, diventa più efficace “metterci mano” e imparare via via le funzioni più utili e adatte al nostro lavoro.
Inoltre, la difficoltà ad esplicitarne tutte le funzionalità e potenzialità è dovuta anche al fatto che ETS è un tool davvero ricco, pensato per la programmazione della celeberrima casa della Signora Maria, ma anche per il grattacelo più alto di Dubai, e al suo interno dispone di molteplici funzioni e sotto-funzioni, alcune delle quali poco note ai più, il che mi porta a dire che ETS nasconde di fatto ancora una buona fetta di potenzialità che molti sottovalutano. Questo inoltre è dovuto anche al fatto che, diversamente dal passato, ETS ha avuto negli ultimi 3/4 anni uno sviluppo molto più continuo, con il rilascio di nuove versioni con cadenza quasi trimestrale. È inutile negare, quindi, che per un corretto utilizzo e un approfondimento sullo strumento le cose da fare sono fondamentalmente due, uno formazione tecnica specifica erogata da un KNX Training Center ufficiale (per trovarne uno basta andare sul sito KNX.org e nella sezione Community troverete la sezione dedicata alla ricerca geolocalizzata sul territorio nazionale) e prima, durante e dopo la formazione, mantenere un costante utilizzo del software che vi permetterà una sempre maggiore confidenza e conoscenza, ma questo penso valga e vi sia capitato già con qualsiasi applicativo e software che utilizzate per lavoro.

Figura 1
I menu principali
Dalla sua HomePage ETS permette di analizzare 4 aree fondamentali per l’inizializzazione del software e per la successiva realizzazione di ogni progetto. Come si vede dalla Figura 1, c’è una prima pagina, chiamata vista principale, dedicata ai progetti (da dove è possibile aprire quelli già realizzati, ma anche crearne e importarne/esportarne di altri). In questa pagina (Figura 2), una volta selezionato un singolo progetto è possibile andare a leggere, modificare e inserire, tutta una serie di dati utili ed identificativi della commessa su cui stiamo lavorando, andando a specificare dati e stati che saranno utili sia durante la fase di elaborazione del progetto, ma anche nella fase conclusiva quando realizzeremo la documentazione finale di progetto da consegnare al committente. Il secondo menu a cui è possibile accedere in ordine da sinistra è quello denominato BUS, ovvero l’area dedicata alla connessione al bus, dove il system integrator andrà a creare e configurare le connessioni, e i relativi parametri, agli impianti che realizzerà. Da qui, andando a scegliere la relativa connessione specifica, è possibile prima di tutto “testare” la connessione e, una volta che questo è andato a buon fine, avviare l’effettiva connessione e comunicazione con il sistema a cui ci si vuole connettere.
Ci spostiamo ancora e andiamo nel menù Cataloghi.
Come spesso duranti i corsi dico, “ETS nasce vuoto…”, ovvero essendo un tool che deve valere come abbiamo detto per essere utilizzato con prodotti realizzati da 400 produttori diversi, con una scelta tra quasi 7.000 dispositivi, e che, vista la natura dello standard, nello stesso progetto possono essere presenti dispositivi di produttori diversi, non si può immaginare che l’Associazione KNX rilasci un software che inglobi già il database di tutti questi prodotti e produttori. Ecco quindi che il tool viene fornito con sì tutte le sue funzionalità, ma senza alcuna libreria di prodotto pre-caricata al suo interno. Saranno i produttori, attraverso le proprie piattaforme digitali, store, aree download, a rendere disponibili le librerie, di solito complete o relative a ogni singolo prodotto, da caricare ed implementare al nostro ETS a seconda della necessità ed utilizzo nei nostri progetti.
In questa area sarà quindi possibile importare/esportare le librerie di prodotto/produttore, in modo da crearsi il proprio “catalogo” dispositivi che andremo a utilizzare. Da circa 2 anni, per semplificare questa fase, è stata realizzata un App (un plug-in che estende le funzionalità e potenzialità della versione base di ETS), chiamata “Catalogo Online”, che permette di accedere a un elenco di produttori e prodotti in maniera automatica, senza dover caricare file di prodotto su ETS. Ad oggi questa App non accede al database di tutti e 400 produttori, ma solo ad una piccola parte di essi, ma è comunque uno strumento utile, e magari tra quelli a oggi presenti c’è proprio quello che cercate voi, quindi ve ne consiglio l’utilizzo. Ultimo macro-menù è quello delle Impostazioni, che ovviamente come in tutti i software, permette di andare ad impostare i parametri di utilizzo del software, come ad esempio quelli legati a Lingua, Memoria, Tasti rapidi, Stampa, eccetera, dategli un’occhiata e rendete “personale” le impostazioni del vostro ETS.

Figura 2
Si, ma quanto costa?
Visto che ancora non ne ho parlato, facciamo un passo indietro. ETS, che come dicevo ad oggi è rilasciato nella sua versione 5.6.5, come tutti i software, tool ad Apps legati allo standard KNX, è distribuito e venduto esclusivamente dall’Associazione Internazionale KNX in maniera digitale attraverso lo Store presente sul sito KNX.org. Ho parlato anche di altri software, tool ed apps non a caso, in quanto ci sono anche altri strumenti legati al mondo KNX, ma li vedremo ed illustreremo strada facendo, per adesso concentriamoci su ETS.
Ad oggi ETS è rilasciato in 4 tipologie di licenza con relativa differenza di costo e caratteristica:
- ETS5 Demo: Gratuita – Possibilità di creare progetti con un massimo di 5 Dispositivi;
- ETS5 Lite: 200 € – Possibilità di creare progetti con un massimo di 20 Dispositivi;
- ETS5 Professional: 1.000 € – Possibilità di creare progetti con un numero illimitato di dispositivi;
- ETS5 Supplementary: 150 € – Licenza supplementare a quella Professional, utile per chi ha più PC su cui lavorare contemporaneamente e/o per società che hanno più system integrator al suo interno. È possibile però un acquisto di massimo 2 licenze supplementari per ogni licenza Professional.
Se ti interessa questo argomento, leggi gli altri articoli che sono stati pubblicati sul sistema KNX:
- KNX, uno standard per l’automazione
- Tutti i vantaggi del sistema KNX
- Come funziona lo standard KNX
- La struttura del sistema KNX
- Lo standard KNX e l’anima dell’impianto
- Lo standard KNX e la parametrizzazione delle variabili
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