
Illumia, società che da anni opera nel settore dell’energia elettrica e gas, ha deciso di investire in un progetto d’illuminazione ad alta efficienza affidandosi a Helvar
In occasione della realizzazione della nuova sede centrale, Illumia ha scelto di diventare testimonial di un impianto d’illuminazione automatizzato, capace di ridurre gli sprechi energetici e quindi di salvaguardare l’ambiente.
La società ha perciò deciso di affidarsi a Helvar.
L’esigenza era di installare un sistema di monitoraggio e di controllo dell’impianto d’illuminazione di tutta la sede, al fine di ottenere un notevole risparmio dal punto di vista energetico e garantire un sistema di sicurezza sull’intero edificio.
Il trattamento della luce naturale, le prospettive e il sistema armonico di materiali sono stati pensati da Helvar affinchè tutti i dipendenti Illumia possano lavorare in un ambiente gradevole; la luce artificiale, se utilizzata in modo funzionale e intelligente, contribuisce a raggiungere questo risultato, ricreando un comfort visivo ottimale e un ambiente illuminato in maniera omogenea. La scelta di apparecchi con lampade a fluorescenza è sembrata quindi la più appropriata.
Inoltre la luce gioca un ruolo fondamentale anche per la sicurezza del building e delle zone limitrofe; l’illuminazione proveniente dalla hall centrale, attraverso le 4 facciate, si riflette infatti anche su tutto il perimetro dell’edificio e nella zona circostante.
I vari ambienti dell’edificio sono gestiti da un unico sistema di controllo dell’illuminazione centralizzato che fa capo a vari router Helvar – Digidim Router 910 – che attraverso i bus Dali agiscono direttamente sui corpi illuminanti.
Ogni apparecchio è stato dotato di reattori Dali, che ne regolano l’intensità luminosa, e può essere gestito in autonomia anche grazie a vari punti di comando manuale presenti nell’edificio e collegati ai router attraverso moduli che mandano gli input dei comandi al sistema centrale.
La supervisione dell’intero impianto è affidata al software Helvar Touch Studio installato su PC e connesso tramite rete Ethernet ai router Helvar.
Touch Studio rende la gestione della luce intuitiva e permette al facility manager un controllo centralizzato e la possibilità di variare in maniera molto semplice il layout dell’impianto. Il software permette anche di controllare lo stato dei corpi illuminanti Dali, verificarne la percentuale di dimmerazione, eventuali guasti o malfunzionamenti, facilitando così anche le operazioni di manutenzione ordinaria.
Touch Studio inoltre è stato installato, con funzionalità ridotte, anche sui PC dei singoli impiegati, che possono in questo modo controllare la luminosità della loro postazione e migliorare il confort visivo.
Al sistema di gestione della luce è stato affidato anche il compito di creare veri e propri show di luce che connotano l’edificio nelle ore notturne.
Gli apparecchi che di giorno fungono da illuminazione per i vari uffici e sale di notte contribuiscono dall’interno all’illuminazione esterna, essendo stati progettati e incassati in binari che seguono la griglia di lesene che compone le facciate.
Grazie alla dimmerazione delle sorgenti e al sistema di controllo Helvar si possono creare gli scenari più vari, che si riflettono in tutto il nuovo quartiere bolognese dove sorge la sede Illumia.
L’Ing. Matteo Bernardi, CEO Illumia, ha affermato: “Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto da Helvar, in quanto abbiamo potuto realizzare un sistema di illuminazione che caratterizza in maniera distintiva il nostro building all’interno dell’arredo urbano, non facendolo apparire come una struttura buia e spenta. Quindi, anche se l’attività lavorativa si conclude tra le 7 e le 8 di sera, l’impianto fornitoci da Helvar consente di configurare determinati scenari di illuminazione notturna anche fuori dall’orario di lavoro, connotando la nostra realtà in modo chiaro e distintivo”.
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