Illuminazione

Illuminazione intelligente ed efficiente per l’headquarter Prysmian Group

L’85% degli spazi consente l’utilizzo della luce naturale, e l’illuminazione artificiale è realizzata con Led iGuzzini a intensità variabile regolati da sensori in funzione della luce esterna: la sede milanese di Prysmian Group è modello di efficienza energetica e sostenibilità

Progettato dall’architetto Maurizio Varratta, l’headquarter del Gruppo Prysmian sorge in zona Bicocca a Milano. L’edificio è stato progettato secondo i più innovativi criteri architettonici e con una forte attenzione all’efficienza energetica e alla sostenibilità; l’intero complesso è composto da tre corpi di fabbrica, destinati a uffici, servizi ed attività connesse, intervallati da due “Serre”, spazi vetrati molto luminosi destinati ai collegamenti tra i vari corpi e alla mobilità.

L’illuminazione è stata studiata con iGuzzini per far sì che i corpi illuminanti si integrassero nelle strutture metalliche che corrono per tutta la lunghezza del foyer, e l’incasso Laser Blade è stato modificato appositamente per essere installato direttamente su questi supporti metallici.  L’illuminazione artificiale delle serre, omogenea e diffusa, è affidata a proiettori Front Light sospesi alla struttura metallica, tramite dei sistemi di aggancio messi a punto in collaborazione con l’architetto Maurizio Varratta. Si tratta di una luce non statica, ma intelligente, che varia in base al momento, alle necessità, e fa risparmiare, essendo in simbiosi con la luce naturale.

Nella zona degli uffici sono stati usati incassi Reflex con 2000 Lumen per assicurare una morbida luce diffusa che, al bisogno, viene integrata da una “Task Light” per specifici compiti; nelle zone di passaggio invece sono stati installati Laser Blade High Contrast nella versione a 2 vani. Nelle scale che conducono alla zona della presidenza l’illuminazione esalta la preziosità del legno utilizzato. Gli incassi Laser Blade a 2 vani, grazie alle misure veramente minime, sono stati installati sotto la superficie d’appoggio degli scalini. Nelle zone esterne in cui sono presenti camminamenti pedonali sono stati inseriti apparecchi iWay, il cui flusso luminoso è stato ridotto per rispondere alla normativa contro l’inquinamento luminoso della regione Lombardia.

Nella visione dell’architetto Varratta, la luce sia naturale che artificiale è un supporto che valorizza non solo l’edificio, ma l’intera area, che resta visibile e si racconta anche durante la notte.