
Un nuovo whitepaper di Eaton analizza i rischi di incendio derivanti da guasti di natura elettrica e le modalità per prevenirli, anche grazie all’Afdd+, che ingloba in un unico apparecchio le tre funzioni di protezione necessarie alla salvaguardia di un’utenza terminale
In Europa ogni anno muoiono circa 4.000 persone a causa di incendi, con un bilancio di circa 11 decessi al giorno. Inoltre in media oltre il 25% di questi incidenti è causato dall’elettricità; Eaton dunque ha lanciato un’iniziativa per promuovere una migliore conoscenza di questo tragico aspetto.
Ha quindi pubblicato un whitepaper in cui Alfred Mörx – esperto indipendente in materia di sicurezza elettrica in Europa – studia il fenomeno di incendi causati da guasti agli impianti elettrici, focalizzandosi su quelli dovuti alla formazione di archi elettrici. L’autore approfondisce le misure di protezione in grado di ridurre i rischi e sottolinea che nelle corrispondenti norme tecniche internazionali ed europee sono state adottate opportune disposizioni per i sistemi e i dispositivi di protezione da guasti dovuti ad archi elettrici.
In Italia il documento Cenelec Hd 60364-4-42 è stato recepito nel marzo 2017 dalla nuova variante V3 della norma impianti italiana CEI 64/8. Nella sezione 422 della CEI 64/8 v3 si prescrive, infatti, che debbano essere adottati provvedimenti contro il pericolo di “arco serie” e l’Afdd – dispositivo di protezione dai guasti dovuti ad archi elettrici – viene indicato come una delle misure adeguate a tale scopo.
Invece per la protezione di persone e cose da tutti i potenziali guasti e rischi in un impianto elettrico gli interruttori magnetotermici sono il mezzo insostituibile: proteggono infatti dalle sovracorrenti, siano essi sovraccarichi che cortocircuiti. A volte però la corrente di guasto risulta inferiore alle soglie di intervento. Gli interruttori differenziali sono stati studiati specificatamente per la protezione dai contatti elettrici e dai conseguenti rischi di elettrocuzione, e rappresentano un’efficace protezione anche dai rischi d’incendio; però intervengono solo qualora il guasto coinvolga le masse e il conduttore di protezione PE. Nel caso di guasto da arco elettrico dunque non sempre magnetotermici e differenziali risultano efficaci.
Il fenomeno richiede soluzioni specifiche: Eaton ha introdotto un dispositivo di rilevamento dei guasti dovuti ad archi elettrici conforme alla normativa Iec 62606, in grado di intervenire e interrompere gli archi elettrici poco appariscenti ma estremamente pericolosi. Il suo nome tecnico è A.F.D.D. (Arc Fault Detection Device), ed Eaton è fra i primissimi produttori a livello mondiale in grado di offrirlo.
L’apparecchio Eaton è un dispositivo “all-in-one”; l’Afdd+ ingloba in un unico apparecchio le tre funzioni di protezione necessarie alla salvaguardia di un’utenza terminale: protezione magnetotermica contro le sovracorrenti, differenziale contro i guasti a terra e protezione addizionale ai contatti diretti e infine appunto la protezione Afdd dagli archi elettrici. La soluzione è completa, conveniente, caratterizzata da affidabilità e facilità di installazione, che contribuisce ad aumentare la sicurezza in applicazioni critiche, tra cui camere da letto o spazi di permanenza in luoghi pubblici come asili nido o case di cura, o ambienti contenenti o costruiti con materiale ad alto rischio di incendio.
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