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La tecnologia Comelit per il nuovo Uptown di Milano

Comelit ha contribuito alla realizzazione del complesso Uptown situato nell’area post-Expo di Cascina Merlata – uno dei quartieri più avanguardistici di Milano – installando i propri sistemi di videocitofonia e sicurezza

Grazie alle elevate prestazioni del sistema di videocitofonia ViP, Comelit è stata selezionata per la installare le proprie soluzioni in due lotti, comprensivi di 480 appartamenti a Uptown, grande complesso situato nel nuovo Smart District di Cascina Merlata.

Il primo lotto di 137 appartamenti è stato inaugurato lo scorso giugno e costituisce il primo tassello di un disegno più ampio che vedrà la realizzazione di oltre 2000 appartamenti, un distretto scolastico, un centro commerciale, una palestra e un parco, con la prospettiva concreta per Comelit di rinnovare la collaborazione e confermare il proprio contributo tecnologico.

 

In occasione dell’inaugurazione è stato presentato il trilocale campione dotato della tecnologia full optional firmata Comelit: dalla videocitofonia ViP all’allarme con videoverifica, dalla domotica fino alla diffusione sonora, tutto controllabile da remoto via smartphone o tablet.

Il pubblico ha dimostrato un particolare interesse per One, l’unico dispositivo domotico in grado di gestire luci, clima, automazioni e scenari attraverso una sola placca non specializzata e multipotente.

 

Per due delle residenze inserite in Uptown Comelit ha rappresentato la soluzione decisiva nella realizzazione del sistema videocitofonico ViP, domotico, con telecamere di videosorveglianza e antintrusione.

L’intervento prevede ad oggi 480 appartamenti collegati dal sistema ViP Comelit; perfetto sia per le singole abitazioni sia per i grandi complessi, che si tratti di nuovi edifici o di ristrutturazioni, il sistema consente di servire un numero di utenti illimitato, con conversazioni simultanee e senza vincoli di distanza.

Nel sistema ViP tutti i dispositivi sono collegati su rete Lan, dedicata o condivisa. Rispetto alla tradizionale videocitofonia analogica, la rete su protocollo digitale consente una facile configurazione dell’impianto senza necessità di interventi particolari, anche in caso di aggiornamenti. In questo modo l’installazione, la messa in servizio e le riconfigurazioni possono essere effettuate attraverso rete attiva da remoto, in tutta sicurezza.

 

La videocitofonia Comelit prevede anche l’esclusivo Call Log, un dispositivo server di registrazione, riproduzione e archiviazione delle chiamate videocitofoniche, una sorta di “scatola nera” per contrastare potenziali truffe ed effrazioni. Con Call Log sarà possibile, infatti, recuperare le videochiamate ricevute e riconoscere eventuali tentativi sospetti di accesso al condominio.

Inoltre, la sua interfaccia messaggi consente all’amministratore dei condomini di modificare i nomi degli inquilini sulle pulsantiere esterne e inviare messaggi direttamente sul supervisore domotico Icona Manager.

 

“Questo lavoro rappresenta per l’azienda una commessa prestigiosa e soprattutto una sfida vinta nel segno dell’innovazione grazie soprattutto a un’elevata flessibilità progettuale e produttiva” – commenta Osvaldo Marchetti, Key Account Project di Comelit, che ha seguito sin dal principio la commessa – “Anche questa volta abbiamo dimostrato professionalità e competenza nell’essere parte attiva e propositiva nella realizzazione di progetti importanti, tagliando un importante traguardo nell’ambito della prescrizione dei grandi impianti”.