
Un premio per promuovere l'applicazione e lo studio delle normative nei settori elettrotecnici.
Giunge alla XXIV Edizione il Premio CEI – Miglior Tesi di Laurea, il riconoscimento che promuove gli studi in ambito accademico sui temi legati all’attività normativa nei settori elettrotecnico, elettronico e delle telecomunicazioni.
Istituito per la prima volta nel 1995, nel corso di questi anni il premio ha stimolato la ricerca nei campi normativo, tecnico e tecnologico, valorizzando numerosi studenti che operano ormai da diverso tempo come professionisti del settore.
Per la nuova edizione saranno premiati cinque studenti neo-laureati, con un riconoscimento pubblico e ufficiale e l’assegnazione di un contributo in denaro di 2.000,00 (duemila) euro per ciascun premiato.
I premi verranno attribuiti alle cinque migliori Tesi di Laurea dedicate a sviluppare e approfondire tematiche connesse alla normazione tecnica nazionale, comunitaria e internazionale, anche con riferimento alle ricerche preparatorie e prenormative inerenti l’attività di certificazione e il perseguimento della regola dell’arte.
Le tesi possono riguardare tutti i campi di attività coinvolti nell’applicazione della normativa: dall’ambito strettamente tecnico alle implicazioni in campo giuridico, economico, sociale, storico, ecc. Ulteriori approfondimenti possono considerare gli sviluppi del benessere economico e sociale legati alla normativa nazionale ed internazionale e all’evoluzione della tecnologia, le nuove tecnologie di informazione e le peculiarità del linguaggio tecnico e normativo.
Al premio possono partecipare tutti i Laureati o Laureandi (Laurea precedente ordinamento o Laurea Magistrale) che avranno discusso la Tesi e conseguito la Laurea nel periodo compreso fra il 01.01.2019 e il 29.02.2020 delle Facoltà di: Ingegneria (Civile, della Prevenzione e della Sicurezza, Elettrica, Elettronica, Energetica, dei Sistemi Edilizi, per l’ambiente e il territorio, Informatica, Meccanica), Giurisprudenza, Economia e Scienze Politiche e Sociali di tutte le Cattedre nazionali.
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