I mini Led infrarossi Osram per la realtà virtuale

Osram Opto Semiconductors ha collaborato con Fove per realizzare un visore VR con funzionalità di eye tracking, dotato di minuscoli Led infrarossi Osram che permettono il contatto visivo nella realtà virtuale

La startup giapponese Fove ha lanciato un visore per la realtà virtuale che integra l’eye tracking come nuovo sistema di interazione. I minuscoli ChipLed di Osram Opto Semiconductors sono stati scelti per fornire l’illuminazione a infrarossi necessaria a tracciare la direzione dello sguardo e il movimento degli occhi dell’utente.

L’esclusivo sistema di realtà virtuale (VR) Fove permette agli utenti di immergersi completamente in un altro mondo attraverso un visore che li isola dall’ambiente circostante. Per offrire un’autentica esperienza virtuale, i sensori tracciano gli utenti, integrandone la posizione e i movimenti nella realtà virtuale. Grazie all’eye tracking è sufficiente guardare un oggetto per selezionarlo o spostarlo; inoltre permette di utilizzare una tecnica di rendering grafico, detta “foveated rendering”, che richiede un carico di lavoro minore per computer e schede grafiche.

I sistemi di eye tracking illuminano gli occhi degli utenti con luce a infrarossi, registrano i riflessi con un sensore sensibile alle emissioni IR e usano algoritmi speciali per stabilire la direzione dello sguardo e il movimento degli occhi. Per attivare la funzione nel visore, attorno alle due lenti sono montati diversi mini Led infrarossi. Fove utilizza i ChipLed SFH 4053 di Osram Opto Semiconductors, che misurano solo 0,5 mm x 1,0 mm x 0,45 mm. La lunghezza d’onda di 850 nm corrisponde alla sensibilità spettrale del sensore, e l’angolo di emissione di +- 70° garantisce un’illuminazione uniforme degli occhi. “Attraverso la collaborazione con Fove, siamo i primi ad offrire una soluzione di eye tracking per visore VR”, dichiara Hiroshi Okuma, Marketing Manager ELS (Emitter, Laser, Sensors) di Osram Opto Semiconductors.

“Abbiamo scelto i mini Led IR di Osram perché sono prodotti di alta qualità che soddisfano tutte le nostre specifiche. La nostra scelta è dipesa quasi interamente dal fatto che solo una quantità di luce minima si trova al di fuori dello spettro di emissione centrale, il che comporta una dispersione ridotta e, di conseguenza, la razionalizzazione della progettazione dei filtri ottici e la massimizzazione delle prestazioni dei sensori”, ha affermato Lochlainn Wilson di Fove.

Fove usa i sensori a infrarossi anche per tracciare la posizione e i movimenti dell’utente e integrarli nelle azioni VR. Intorno al visore sono montati diversi TOPLed Osram SFH 4253, che creano un pattern di punti luce infrarossi che viene registrato e tracciato da una telecamera per stabilire i movimenti dell’utente. A 850 nm, la lunghezza d’onda dei ChipLed SFH 4253 corrisponde alla sensibilità spettrale del sensore. Inoltre, le caratteristiche di radiazione e la geometria del package dell’emettitore soddisfano i requisiti dell’applicazione.