
Prospettive incerte per le imprese ANIE in un quadro macroeconomico complessivamente debole. Il ridimensionamento del portafoglio ordini lascia presagire un rallentamento anche per il 2020.
I dati dell’Osservatorio ANIE confermano rallentamento dell’economia anche se l’industria tecnologica italiana, espressione di Federazione ANIE, una delle più importanti organizzazioni Confindustriali che rappresenta i 4 mercati strategici per l’Italia (industria, building, energia e infrastrutture-trasporti), registra risultati migliori rispetto alla media ISTAT del comparto elettronico ed elettrotecnico ma risente delle molte incognite che caratterizzano lo scenario macroeconomico italiano e internazionale.
Infatti, le imprese ANIE, grazie alla forte propensione all’innovazione – l’investimento medio in ricerca e sviluppo delle aziende associate è pari a circa il 4% del fatturato – continuano a fornire un importante contributo alla crescita dell’economia italiana, e rappresentano il 3,4% del PIL nazionale.
Dall’Elettrotecnica e dall’Elettronica origina nel complesso il 6% del fatturato aggregato del manifatturiero nazionale e il 7% delle esportazioni, occupando il 7% di addetti totali dell’industria manifatturiera. Tuttavia, il rallentamento evidenziato dai settori ANIE nella seconda metà del 2018 si conferma anche nel primo semestre del 2019, dove si registra un calo del fatturato totale pari allo 0,6%.
Prospettive incerte caratterizzano anche l’andamento settoriale in chiusura anno, dove si stima un calo vicino all’1,0%. Le attese sull’andamento annuo 2019 inglobano un contesto di elevata incertezza.
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