
Centrali analogiche indirizzate Serie FX Iess Sistemi Sicuri
Conformi alle Norme EN54 parte 2 e parte 4
Unità gestite da microprocessore con protocollo analogico indirizzabile, adatte alla gestione di sistemi antincendio per alberghi, industrie, centri commerciali e direzionali, ove si richiedono elevate prestazioni tecnologiche, rapidità d’installazione e facile gestione. Individuazione immediata del dispositivo che genera allarmi. Elevato numero di dispositivi gestiti. Centrali antincendio omologate IMQ
La centrale è composta da un contenitore, dalla scheda base e dalla sezione di alimentazione.
La scheda base incorpora la sezione del pannello di comando e controllo; è dotata di connettori per il collegamento delle schede a LOOP; porte seriali per il collegamento di apparecchiature opzionali come: PC (dotato di software per la programmazione e/o gestione mappe grafiche), stampante, ripetitori remoti del pannello di comando e ripetitori sinottici. È completa di morsettiere con uscite a relè per il comando di Allarme Generale e Guasto, uscite a relè supervisionate per il comando e alimentazione Campane.
Sul pannello frontale è disponibile, oltre alla tastiera, un display a cristalli liquidi (LCD) di 4 righe da 20 caratteri, i LED di controllo generale e funzionalità delle zone, dei tasti di gestione sistema. Il contenitore metallico è di grande ingombro ma con dimensioni differenti a seconda del modello, è in grado di allocare, oltre alle schede di serie, le schede di espansione a Loop e 2 batterie da 12V.
Schede LOOP ovvero schede che permettono di realizzare una linea seriale (con collegamento a Loop chiuso) la quale è in grado di gestire sino a 254 punti indirizzati liberamente configurabili. Le centrali sono fornite senza schede Loop (ad eccezione di FX10 che lo ha in dotazione), che si dovranno acquistare come accessori ed in numero compatibile con la capacità di gestione della loro scheda base. Alla linea seriale di ogni scheda Loop, quindi, si possono collegare massimo 254 dispositivi con protocollo analogico indirizzato. Dispositivi come: rivelatori di fumo e di calore, pulsanti manuali di avviso incendio e moduli di interfaccia (comunemente definiti transponders).
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere