
Secondo il rapporto di Anie Rinnovabili, nei primi 10 mesi del 2017 la crescita di fotovoltaico, eolico e idroelettrico ha visto segnare sul fronte installazioni +20% rispetto al medesimo periodo del 2016
Dopo il crollo degli investimenti segnalato dall’Unep nel 2016, Anie Rinnovabili di Confindustria ha evidenziato come nei primi dieci mesi del 2017 le nuove installazioni di fotovoltaico, eolico e idroelettrico abbiano raggiunto complessivamente circa 726 MW, +20% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Sempre secondo l’Osservatorio Anie Rinnovabili si conferma il trend mensile del fotovoltaico, che con i 29 MW connessi a ottobre 2017 raggiunge quota352 MW complessivi (+12% rispetto allo stesso periodo del 2016). Risulta invece in leggero calo il numero di unità di produzione connesse (-1%); gli impianti di tipo residenziale costituiscono il 49 % della nuova potenza installata nel 2017. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di potenza sono Basilicata, Lazio, Lombardia Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto, mentre quelle con il maggior decremento sono Abruzzo, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di unità di produzione sono Basilicata, Molise, Piemonte, Valle d’Aosta e Veneto, mentre quelle con il maggior decremento sono Abruzzo, Liguria, Marche, Sardegna, Trentino Alto Adige e Umbria.
Per quanto riguarda gli impianti eolici, che nel mese di ottobre 2017 si attestano solo a 1,9 MW, si registra un calo nel trend mensile, ma Anie Rinnovabili sottolinea che «Comunque, nel complesso si raggiunge quota 315MW (+35% rispetto ai primi dieci mesi del 2016). Notevole l’aumento (+141%) delle unità di produzione grazie alle attivazioni di impianti mini-eolici di taglia compresa tra 20 e 60 kW. Per quanto riguarda la diffusione territoriale, la maggior parte della potenza connessa (92%) è localizzata nelle regioni del Sud Italia. Le richieste di connessione di impianti di taglia inferiore ai 60 kW sono il 28% del totale installato fino a ottobre2017, mentre gli impianti superiori ai 200 kW costituiscono il 71% del totale».
Ottobre è stato un mese positivo anche per l’idroelettrico: +6,9 MW e 56 MW complessivi (+4% per la nuova potenza installata rispetto ai valori registrati nel 2016). Si registra un aumento anche per le unità di produzione (+15%). Le regioni che hanno registrato il maggior incremento di potenza nei primi dieci mesi del 2017 rispetto all’anno precedente sono Abruzzo, Marche, Molise, Sicilia e Veneto. I nuovi impianti idroelettrici di taglia inferiore a 1 MW connessi fino a ottobre 2017 costituiscono il 54% del totale. Da segnalare infine l’attivazione di un impianto da 3,2 MW in Lombardia, in provincia di Brescia.
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