#ilSettoreElettricoNonsiFerma

Testo – Al rientro, più forti e determinati di prima

Come si sta muovendo il settore elettrico in questa situazione di crisi?
Il Giornale dell’Installatore Elettrico sta realizzando di giorno in giorno una serie di interviste a tutti i protagonisti della filiera: produttori, distributori, associazioni di categoria e, naturalmente, installatori.
Per capire quali sono i problemi da affrontare, ma soprattutto, quali le azioni costruttive per riprendere rapidamente e con efficacia l’attività.

Intervista ad Antonio Pili, Marketing & Communication Manager di Testo.

Oggi il diffondersi del contagio e i Decreti messi in atto da parte del Governo hanno modificato in maniera sostanziale le normali attività operative. Come azienda, che tipo di azioni avete intrapreso?

Testo è riuscita a mantenere la completa operatività di tutti i reparti e dei i servizi offerti ai nostri clienti compresi l’assistenza tecnica, le tarature e la spedizione. Tutto questo è stato possibile grazie all’implementazione dello smart working per le attività di ufficio e a una turnazione su fasce orarie in spazi più ampi per i tecnici, in modo da garantire la corretta distanza e sicurezza per tutti i dipendenti. Inoltre, abbiamo creato una sorta di “fiera virtuale” per i clienti, con nuovissimi e inediti contenuti oltre all’attivazione di webinar e chat live per fornire anche la possibilità di informarsi e formarsi in un periodo così critico.

Inutile oggi fare delle sterili ipotesi sul futuro a breve/medio termine; ciononostante è chiaro che, in questo caso, si tratta di una “crisi” a tempo, nulla a che vedere con il recente passato. Guardando però in prospettiva, è giusto sottolineare come, di necessità virtù, ci siamo dovuti adattare (e rapidamente) a nuove modalità di lavoro. A emergenza conclusa sarà necessario far tesoro di queste esperienze? Cosa potrebbe cambiare anche per il settore che vi vede protagonisti?

Per quanto ci riguarda stiamo affrontando la situazione per creare dei nuovi modelli organizzativi e nuovi servizi per i nostri clienti. In poche settimane ci siamo concentrati sul potenziamento e su un migliore utilizzo degli strumenti informatici “scoprendo” margini per migliorarci ed essere più efficienti. Non è stato facile organizzarsi e completare le attività in poche settimane soprattutto perché non avevamo mai sperimentato lo smart working. Quello che abbiamo fatto e faremo nelle prossime settimane troverà sicuramente riscontro anche sul medio e lungo periodo.

In ultimo, se dovesse suggerire oggi una strategia agli installatori (artigiani o realtà più strutturate) sia per l’immediato sia per la ripresa delle normali attività che li vedrà coinvolti nei prossimi mesi, che tipo di consigli si sente di dar loro? Come sarà possibile “sfruttare” al meglio questa situazione?

Il mio suggerimento è quello di non arrendersi, di guardare il “bicchiere mezzo pieno” rimanendo positivi e di utilizzare il tempo a disposizione per riorganizzarsi, per informarsi e soprattutto per fare formazione on-line (spesso anche gratuita). Al rientro bisognerà essere più forti e determinati di prima. In grande “bocca al lupo” a tutti da tutto il team Testo!

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